Perché Torino ha la più grande e importante collezione sull'antico Egitto? Perché proprio da questa città italiana, nel 1824, l'archeologo Vitaliano Donati, nel Settecento, viene inviato dai Savoia alla ricerca delle tracce di questa civiltà. E poi Berardino Drovetti, scopritore della Stele di Rosetta che riesce a tradurre nel 1822 e, successivamente, Ernesto Schiaparelli che attua, nel 1906, una delle più grandi scoperte archeologiche del secolo: una tomba assolutamente intatta, costituita da oggetti, sarcofaghi, elementi quotidiani e dai defunti stessi. Perfettamente conservati e senza alcun danno subito da precedenti saccheggi. Un sogno per un archeologo e per gli studiosi del tempo.
Il Museo Egizio di Torino è il circuito principale da cui parte il racconto: luogo prezioso che custodisce quarantamila reperti storici che qui vengono spiegati e descritti dagli appassionati curatori di questa istituzione e dal raffinato direttore del museo Christian Greco.
PRIMA VISIONE - Ingresso €10 ridotto €8 - prezzo minimo imposto dal distributore
Michele Mally
Jeremy Irons
Italia
2023
documentario
85 min.
COOKIE
Questo sito NON utilizza cookie di profilazione.
NON sono utilizzati neppure cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” o di Google Analytics.
Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito
consulta la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie.