Un grandissimo successo in tutto il mondo
In questo terzo capitolo Sonic, Knuckles e Tails si ritrovano a dover fronteggiare un nuovo e formidabile nemico: Shadow, un misterioso villain con poteri mai visti prima. Con le loro abilità messe alla prova in ogni modo, il Team Sonic deve cercare un'alleanza inaspettata per fermare Shadow e proteggere il pianeta.
Jeff Fowler
Jim Carrey
USA
2024
animazione ragazzi
109 min.
Un viaggio in taxi dall'aeroporto JFK di New York a Manhattan. Una giovane donna, bella e assorta nei suoi pensieri, inizia una conversazione con il tassista Clark, un uomo diretto e senza peli sulla lingua. Nel tempo del tragitto, il contesto apparentemente ordinario di un taxi diventa il luogo di un dialogo straordinario, intimo e denso, fatto di piccole verità e grandi rivelazioni. Una storia semplice e universale, sul come una conversazione apparentemente banale tra due estranei possa prendere strade inaspettate e creare una connessione profonda.
Prima che le macchine con la guida automatica sostituiscano del tutto i romantici taxi gialli e i loro autisti, Christy Hall, alla sua opera prima da regista, ci tiene a ricordarci che l'incontro con un estraneo può essere un'epifania e funzionare meglio di una lunga seduta di psicoterapia. Una fotografia stupenda e due interpreti eccezionali per un film davvero intenso.
Christy Hall
Dakota Johnson, Sean Penn, Marcos A. Gonzalez
USA
2023
drammatico
100 min.
In occasione del 40° anniversario il celebre film concerto filmato a Bologna il 21 giugno 1984. Un appuntamento unico per far rivivere sul grande schermo ai tantissimi fan del grande cantautore tutte le emozioni di quella serata straordinaria. La proiezione del film sarà preceduta da una introduzione realizzata appositamente da Francesco Guccini.
Nel 1984 il manager Renzo Fantini e Nicola Sinisi, allora assessore alla cultura del Comune di Bologna, cercano di convincere un riluttante Francesco Guccini a tenere un concerto in Piazza Maggiore a Bologna. L'occasione è data dai vent'anni di carriera di Guccini. È lo stesso Guccini a raccontarlo, nell'intervista che introduce le immagini del concerto in quell'affollatissima piazza e nei suoi dintorni. Così strapiena di gente che a un certo punto il cantautore dovrà anche segnalare (“mi sembra di essere a Rimini”) una bambina persa e ritrovata che aspetta i suoi genitori in una via del centro.
In poco meno di 80 minuti di performance, con audio restaurato in Dolby 5.1, sfilano sul palco molti amici di Guccini, come uno spumeggiante Paolo Conte, a Franco Ceccarelli e Victor Sogliani di Equipe 84 fino ai Nomadi, Pierangelo Bertoli e Lucio Dalla. Imperdibile per i tanti amanti del popolarissimo cantautore.
Giuliano Nicastro
Francesco Guccini
Italia
2024
documentario musicale
90 min.
Il 16 settembre 1977 Maria Callas muore a 53 anni nel suo appartamento di Parigi, dove viveva sola con l'unica compagnia dei fidatissimi Ferruccio, autista e maggiordomo, e Bruna, la domestica. Nella settimana precedente alla morte, e a più di quattro anni dall'ultima performance, la straordinaria soprano greco-statunitense fa i conti con il peso della sua fama, con il ricordo ancora forte del compagno Aristotele Onassis e, forse, con un ultimo tentativo di tornare a calcare i palcoscenici dell'opera, pur indebolita e con una voce nella quale lei per prima non riconosce più il timbro de “la Callas” e delle sue indimenticabili interpretazioni.
Il talentuoso regista cileno Pablo Larrain, dopo aver visitato Jacqueline Kennedy nei drammatici momenti successivi all'assassinio del presidente suo marito, e Diana Spencer prigioniera in una casa degli orrori reali, aggiunge un'artista al gruppo narrando con eleganza e riserbo degli ultimi giorni di una Maria Callas brillantemente interpretata da Angelina Jolie.
Pablo Larraín
Angelina Jolie, Pierfrancesco Favino, Alba Rohrwacher, Haluk Bilginer
USA, Germania, Italia
2024
biografico, drammatico
123 min.
Una casa ospiterà generazioni di famiglie, dall'homo sapiens agli indigeni ai coloni, fino ad un nucleo domestico afroamericano contemporaneo. E nel salotto di quella casa scorreranno vite sempre diverse e sempre uguali, popolate da mariti, mogli, figli, nonni, nipoti.
Scritto da Zemeckis con Eric Roth (lo stesso di Forrest Gump), Here è basato sulla graphic novel di Richard McGuire e racconta, attraverso un unico punto di vista che si accavalla tramite diversi “riquadri”, la storia di un luogo, che diventa specchio dell'evoluzione della società americana: i dinosauri, poi i Nativi Americani, il colonialismo, la Grande Depressione, Pearl Harbour e ancora il boom economico degli anni Cinquanta, l'avvento dei Beatles, il Vietnam, le VHS e poi il Nuovo Millennio, il Covid. Idea folgorante e messa in scena di assoluto impatto per una storia estremamente luminosa, in grado di dialogare immediatamente con il pubblico. Struttura originale che ruota attorno ad un punto d'osservazione fisso, portandoci a riflettere sulla vita, sullo spazio e sul tempo. Un'opera poetica, armoniosa e carica di bellezza.
La scenografia che diventa sceneggiatura in un film che elabora tecnica e storytelling, mischiando vita, ricordi e amore. Irresistibile e commovente.
Robert Zemeckis
Tom Hanks, Robin Wright, Paul Bettany
USA
2024
commedia
104 min.
“I Say I sto cca'”, “A me me piace o' blues”, “Quando chiove”, “Voglio di più”: sono solo alcune delle tracce di “Nero a metà”, l'apprezzato album di Pino Daniele uscito nel 1980. Titolo quanto mai appropriato, che riflette la riuscita fusione linguistica e musicale tra la cultura afroamericana e le armonie incastonate nel dialetto di Partenope. Molte belle immagini d'archivio, soprattutto dei live televisivi, fanno da controcanto alle testimonianze contemporanee di un nutrito coro di musicisti e amici per ricordare Pino Daniele, morto il 4 gennaio del 2015.
Più che concentrarsi sulla genesi di quel disco, il docufilm parte dai vicoli del quartiere dove il musicista era nato, per incontrare chi gli è stato vicino e strappare un ricordo. Primo di sei fratelli, la passione per la chitarra nata da bambino, il diploma di ragioneria preso per i genitori e l'ammirazione per James Senese, a cui chiede di entrare nel super Group Napoli Centrale, ma adeguandosi a stare al basso, per imparare a masticare le basi di quel sound, tra rock, blues e jazz. Di lì a poco, l'esordio passato in sordina, “Terra mia”, uscito quando aveva solo ventidue anni. Una dichiarazione di intenti che manterrà per tutta la carriera: cantare di Napoli, raccontare le storie di un popolo che sopravvive.
Marco Spagnoli
Enzo Avitabile, James Senese, Tullio De Piscopo, Teresa De Sio, Tony Esposito
Italia
2024
documentario musicale
94 min.
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