Germania, 1939. Liesel Meminger è una ragazzina di pochi anni che ha perduto un fratellino e rubato un libro che non può leggere perché non sa leggere. Abbandonata dalla madre, viene adottata da Rosa e Hans Hubermann, dai quali Liesel apprende a leggere e ad amare la sua nuova famiglia. Generosi e profondamente umani, gli Hubermann decidono di nascondere in casa Max Vandenburg, un giovane ebreo sfuggito ai rastrellamenti tedeschi. Colto e sensibile, Max completa la formazione di Liesel, invitandola a trovare le parole per spiegare il mondo e le sue manifestazioni. Perché le parole sono vita, alimentano la coscienza, aprono lo spazio all'immaginazione, rendono sopportabile la reclusione. Fuori dalla loro casa però la guerra incombe e gli aguzzini di Hitler sono decisi a fare scempio degli uomini e dei loro libri.
In occasione della Giornata della Memoria 2015.
Adattamento del romanzo di Markus Zusak, un racconto di formazione, la bellissima storia della crescita forzata di una ragazza che scoprirà che l'unico argine alla crudeltà degli uomini sono solamente i libri e la letteratura, corsie preferenziali per la conoscenza. Un film capace di catturare lo spettatore e donargli un insegnamento veramente sentito.
Brian Percival
Geoffrey Rush, Emily Watson, Sophie Nélisse
Usa Germania
2013
Drammatico
125 min.
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