Walter, un giovane e impacciato ragioniere si trasferisce della provincia a Milano, in una modernissima fabbrica nel pieno del boom degli anni '60. Il titolare dell'azienda (un fantastico Giovanni Storti) ha un pallino: il calcio, che lui chiama “folber”, come si usava in quei tempi nel Nord Italia. E obbliga gli impiegati a infuocate sfide settimanali. Walter, che detesta il pallone, si dichiara portiere per non perdere l'impiego. E mentre viene regolarmente sepolto di goal e finisce con l'innamorarsi della segretaria (Marta Gastini), diventa lo zimbello dei colleghi, bullizzato dall'insopportabile ingegner Gusperti. Ad aiutarlo a reagire sarà l'incontro con Cavazzoni, un portiere ormai in disgrazia alle prese con altri fallimenti personali. Nessuno, alla fine della storia, sarà quello di prima.
Neri Marcorè lo ha definito “il mio film più bello“, aggiungendo “anche perché è l'unico che abbia mai diretto“, ma il suo Zamora è davvero un esordio alla regia interessante per un attore poliedrico e intelligente come lui. Un debutto dietro la macchina da presa fatto con originalità e, al contempo, con una nota personale anche se il film si ispira al romanzo del giornalista sportivo Roberto Perrone scomparso nel 2023.
Neri Marcorè
Alberto Paradossi, Neri Marcorè, Marta Gastini, Giovanni Storti
Italia
2024
commedia
100 min.
COOKIE
Questo sito NON utilizza cookie di profilazione.
NON sono utilizzati neppure cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” o di Google Analytics.
Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito
consulta la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie.